PROTOCONS - Valorizzazione Commesse in corso

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Sommario

  1. Sintesi

  2. Descrizioni delle funzioni software

    1. Principali esigenze gestionali
    2. Criteri di calcolo
    3. Interazioni con altre funzioni
    4. "Costo finale a Mag" e "Autoconsuntivazione"
    5. Attivazione della funzione
  3. Utilizzo della Funzione


1.0 Sintesi 

Il presente documento è una guida per il corretto utilizzo della funzione PROTOCONS, denominata “Valorizzazione delle commesse in corso” (WIP).  Il documento descrive la funzionalità dettagliando le logiche di calcolo e le interazioni con l’uso di altre funzioni del sistema PROTO.



          2.0 Esigenza dell'Utente

          La funzione di calcolo del WIP consente di ottenere in modo rapido automatico e preciso il valore economico delle commesse in corso ad una data specificata. Il sistema considera “commessa in corso” tutte le commesse la cui data inizio sia precedente la data specificata e la cui data fine ne sia successiva o non ancora determinata. Il valore di una commessa in corso corrisponde al costo già sostenuto per la commessa, privato del valore di eventuali prodotti finiti già caricati a magazzino (che partecipano quindi al valore del magazzino e non del WIP).

          La funzione consente quindi, scelta una data di competenza nel passato, di ottenere un report dettagliato in cui per ogni commessa in corso viene specificato il corrispondente valore economico. Perché il calcolo sia corretto è fondamentale che tutte le relative registrazioni contabili siano state effettuate correttamente e che sia corretto altresì il valore dei carichi a magazzino di prodotti finiti.

          Per il calcolo, la funzione prende in considerazione il costo relativo a tutti i movimenti riferibili a commessa (raccolta dati di produzione, scarichi di magazzino, rientri di conto lavoro, ecc.) e la cui competenza sia precedente la data specificata.  

          A tale costo viene sottratto il valore degli eventuali acconti di prodotto finito caricati a magazzino in data precedente quella specificata. Il valore di questi ultimi  corrisponde al costo industriale previsto in caso di commessa ancora aperta, e costo industriale effettivo in caso di commessa chiusa.


          1. Principali esigenze gestionali

          Ottenere automaticamente il valore delle commesse in corso ad una data specificata, sotto forma di report sintetico da poter allegare alla documentazione contabile di esercizio.


          2. Criteri di calcolo

          La valorizzazione delle commesse in corso è ottenuta sommando:


          • Il costo industriale dei movimenti di raccolta dati (per le lavorazioni interne e materiali gestiti da raccolta dati) inseriti con data minore o uguale alla data impostata per la valorizzazione

          • Il costo industriale egli scarichi di magazzino (per i materiali gestiti da magazzino) effettuati con data minore o uguale alla data impostata per la valorizzazione (la cui componente di costo diretto viene valorizzata in base al criterio impostato nel sistema per lo scarico di magazzino su commessa)

          • Il costo industriale dei movimenti di rientro da conto lavoro (fatture fornitori o in loro assenza dei loro relativi documenti di rientro al valore d'ordine) registrati con data minore o uguale alla data impostata per la valorizzazione 


          Il valore dei prodotti già versati a magazzino, che viene scorporato dai costi complessivi della commessa alla data per ottenere il suo valore residuo, è invece calcolato sulla base del costo industriale unitario previsto fino alla sua consuntivazione, oppure sulla base del relativo costo industriale unitario effettivo.



          3. Interazione con altre funzioni

          La valorizzazione delle commesse in corso è basata sui dati effettivi di produzione inseriti quotidianamente nel sistema PROTO, quindi riflettono le modalità e la precisione con cui la gestione della commessa viene effettuata. 

          I fattori che maggiormente condizionano l’attendibilità di questo report sono:

          • Completezza, puntualità e precisione della raccolta dati per le lavorazioni interne, delle registrazioni di conto lavoro e degli scarichi di materie prime

          • Sincronizzazione tra la reale conclusione della produzione dei prodotti e l’esecuzione del relativo “carico prodotto finito” a magazzino

          • Puntualità nella gestione della data di fine produzione (che dovrebbe essere automaticamente sincronizzata con il completamento dei versamenti a magazzino dei prodotti finiti).

          • Precisione della stima dei costi previsti (assicurata solo per tutte le commesse generate da un preventivo)

          • Esecuzione sistematica e tempestiva dei consuntivi, con invio del costo industriale finale a magazzino



          4. "Costo finale a Mag" e "Autoconsuntivazione"

          Una volta terminate tutte le registrazioni contabili e di produzione per una commessa, questa va consuntivata e chiusa e, tramite la funzione “Costo finale a Mag”, va aggiornato il valore a magazzino dei relativi prodotti finiti sulla base degli effettivi costi di produzione, opportunamente ripartiti per le copie effettivamente prodotte.  

          La stessa funzione viene invocata automaticamente quando si fa uso della funzionalità denominata “Autoconsuntivazione”. Prima dell’invocazione della funzione “Costo finale a Mag” i prodotti finiti caricati a magazzino hanno un valore corrispondente al costo industriale unitario previsto come da commessa. Dopo l’invocazione i prodotti vengono aggiornati col valore del costo industriale unitario effettivo. Quest’ultimo viene ottenuto dividendo il totale dei costi industriali di prodotto per il numero di copie prodotte.  

          Pertanto un’erronea invocazione di tale funzione, direttamente o tramite l’autoconsuntivazione, prima del termine effettivo della produzione di una commessa e prima quindi che siano stati caricati a magazzino tutti i prodotti finiti, comporta una valorizzazione errata del valore di questi ultimi, che risulterà di norma superiore. Questo errato valore comporta di conseguenza un corrispondente errato valore del WIP che sarà decurtato di un valore più elevato del dovuto e quindi inferiore.



          5. Attivazione della Funzione


          La funzione non necessita di alcuna attivazione ed è nativa del modulo PROTOCONS.




          3.0 Utilizzo della Funzione


          Il calcolo della Valorizzazione delle commesse in corso è disponibile nel modulo PROTO-Cons, nel menu ‘Strumenti’.



















          La data in cui eseguire l’elaborazione può essere impostata al momento del suo avvio. 

          All’avvio viene sempre presentato il risultato dell’ultima valorizzazione eseguita, con indicazione della relativa data, come rappresentato nella seguente figura:








          Per eseguire una nuova valorizzazione delle commesse in corso è sufficiente impostare nel relativo campo posto in alto a sinistra la data desiderata, eventualmente aiutandosi con il calendario, e quindi premere il pulsante “Avvia valorizzazione” posto a fianco della data stessa. 

          L’elaborazione si avvierà a seguito della successiva conferma, e dopo qualche minuto si otterrà il risultato nuova data prescelta.



















           

          Posizionandosi sulla singola riga di commessa e pigiando sull’apposita icona raffigurata da una lente sarà possibile ottenere il dettaglio dei costi sostenuti per ogni singola commessa alla data indicata.




















          Mediante l’apposita icona raffigurata da una stampante sarà possibile stampare il report relativo all’elaborazione WIP selezionata.